A proposito di passioni... non vi ho ancora raccontato che adoro la pittura viennese e mi documento ormai da quasi dieci anni sull'argomento. O meglio tutto ciò che è scaturito nell'ambito dell'arte e dell'architettura dalla famosa Wiener Secession, la "Secessione Viennese".
Il termine "Secessione Viennese" deriva proprio dall'abbandono di parecchi membri del più importante circolo artistico d'Europa, la Wiener Kunstlerhaus. Questa sorta di secessione avvenne per le animate divergenze di idee, o meglio, di ideali, su quello che è lo scopo ultimo dell'arte. 18 furono le personalità a fondare la "Secessione Viennese" tra tutti, il mio preferito, Gustav Klimt.
Mi è venuto in mente di parlarvi oggi di questo perchè stamattina, cercando delle notizie sul web per questioni lavorative mi sono imbattuta in questa:
Non credevo ai miei occhi! Uno dei miei artisti preferiti, dopo un secolo dalla sua clamorosa partecipazione alla Biennale di Venezia, ritorna proprio in laguna con una carrellata delle sue opere, dai dipinti, ai disegni, ai mobili.. Eh si un grande designer, oltre ad essere uno straordinario pittore.
Allora mi son detta: legare l'utile al dilettevole .. che poi in effetti sono due i "dilettevoli"! Infatti ho intenzione di prendere i biglietti e soggiornare a Venezia in occasione del nostro primo anniversario di nozze, il 2 giugno!
Allora mi son detta: legare l'utile al dilettevole .. che poi in effetti sono due i "dilettevoli"! Infatti ho intenzione di prendere i biglietti e soggiornare a Venezia in occasione del nostro primo anniversario di nozze, il 2 giugno!
Ma tornando al mio primo amore, Klimt,..... perchè questo artista mi ha sempre affascinato così tanto? Perchè ogni volta che vedo una sua opera mi perdo nei suoi colori, nelle sue forme... ? Le figure delle sue opere sono classicheggianti, e mi riportano indietro nel tempo, mi evocano i mosaici dell'arte bizantina, ricca di ori e di erotismo. Ma possiedono anche un certo grado di astrazione, un forte linguaggio di vigoroso ed energico astrattismo illusorio...
E la cucina, mi direte, cosa c'entra? Eh la cucina c'entra sempre!! Ho pensato di organizzare per mio marito una cenetta con tutti piatti della tradizione viennese, così da potergli "consegnare" i biglietti della mostra cavalcando il tema della Wiener Secession!!
A questo punto chiamo in causa una mia carissima e dolcissima amica, Lidia, che per amore ha lasciato l'Italia per trasferirsi in Austria. Ha 3 meravigliose bimbe ed un marito fantastico che non le fa rimpiangere il nostro "Bel Paese"!
Allora Lidia, io organizzerei il menu in questo modo, poi posterò di volta in volta le ricette, tu riesci a darci un pò di consigli culinari??
- Antipasti:
Frittatensuppe, una zuppa con striscioline di frittata
Zwiebelsuppe, una crema di cipolle.
- Primo:
Griessnockerlsuppe, una zuppa con gnocchi di semolino.
- Secondo:
Gulash, il famosissimo spezzatino di manzo o vitello, leggermente piccante e di solito servito con peperoni.
- Dolce:
Sacher, il dolce austriaco senza rivali, non posso non farlo!
Allora, mettiamo in moto il meccanismo di cooperazione Italia-Austria??
Vi aspetto qui per curiosità e suggerimenti.....
Buon Venerdì amici.....