Noi in casa non abbiamo ancora voluto accendere il riscaldamento centralizzato, abbiamo un camino a legna molto grande, posizionato in una zona centrale e riesce a riscaldare da solo quasi il 70% della casa. Quindi per ora provvediamo al riscaldamento solo con quello e devo ammettere che la compagnia che ti regala lo scoppiettio della legna non ha prezzo.. I profumi in casa e quel calore diverso che solo un caminetto a legna riesce a dare sono insostituibili.
Insomma stamattina appena svegli siamo andati a prendere la legna in cantina e in men che non si dica in casa si sentiva già lo scoppiettio e il profumo della legna rovente.
Io e mio marito ci siamo divisi i compiti, lui avrebbe dovuto pensare ai cani, ad andar a prendere le patate giù in cantina, raccogliere un pò di erbe aromatiche che mi sarebbero servite per stasera, e poi poltrire sul divano fino ad ora di pranzo!
Io invece intenta a pasticciare! Volevo preparare qualcosa da accompagnare ad un formaggio morbido di capra comprato settimana scorsa in Francia.
Ci piace andare spesso dai nostri vicini francesi a fare un pò di spesa di formaggi, vini, dolci e naturalmente baguettes.
I vini rossi di Gigondas sono prodotti con Grenache Noir in maggior parte a cui si uniscono Syrah, Mourvèdre e Cinsaut. I vini di Gigondas sono generalmente robusti e con caratteri piuttosto ruvidi in cui spiccano aromi di frutta a bacca rossa e spezie.
Tavel
è famosa per i suoi vini rosati con qualità e personalità elevate
e degni rappresentanti di questa sottovalutata categoria. I rosati di
Tavel sono prodotti con uve a bacca rossa e bianca, tuttavia il
principale componente è Grenache Noir. I vini rosati di Tavel sono
noti per i loro aromi speziati, una qualità piuttosto rara in questo
stile di vini.
E gli splendidi formaggi francesi.. ne vogliamo parlare? Dal Roblechon, tipico formaggio da Tartiflette, ai numerosi caprini, infine abbiamo acquistato per la prima volta un formaggio a base di latte di pecora, da provare!
Insomma oggi avevo in mente per il nostro brunch domenicale qualcosa di sfizioso da poter accompagnare il nostro caprino tutto français. Qualcosa però anche di particolarmente saporito e dal gusto insistente, da poter tener testa al forte sapore del caprino: un plumcake salato con pesto di pomodori pachino.
Ingredienti:
250 gr di farina 00, per me Farina CiaoBio da Agricoltura Biologica
3 uova biologiche (di nostra produzione)
100 ml di latte intero
100 ml di Olio evo, per me Olio d'Oliva Dante 100% Italiano
150 gr di parmigiano reggiano grattugiato
3 cucchiai di Pesto di pomodori Pachino Campisi
4 - 5 acciughe sott'olio
1 cucchiaino di origano secco sbriciolato (di nostra produzione)
1 bustina di lievito
Sale e Pepe qb
Scaldare il forno a 180°.
In una capiente ciotola sbattere le uova con l'olio evo, il latte, il pesto di pomodori secchi, origano e acciughe.
Aggiungere la farina poco alla volta, il lievito e il parmigiano grattugiato. Salare e pepare a piacere.
Mescolare delicatamente, dal basso verso l'alto per pochi istanti, fino ad avere un composto morbido e lucido.
Versare nello stampo da plumcake che avrete rivestito accuratamente con della carta da forno leggermente bagnata.
Infornare a 180°, forno statico, per circa 50 minuti. Non dimenticate la prova stecchino, vi aiuterà a capire al meglio a che punto di cottura sfornare il plumcake.
Che profumino che aleggia per casa! Caminetto acceso: odore di legna ardente; plumcake sfornato: profumo di sapori decisi, il sapore della Sicilia magicamente è nella nostra casetta valdostana immersa nella neve!
Lo ammetto: accompagnato a questo meraviglioso caprino francese il plumcake salato con pesto di pomodori pachino è un'autentica delizia per il nostro palato!
Ottimo bilanciamento di sapori, l'acidità del pomodoro smorza in modo perfetto la persistenza del caprino, e poi assaporato, così, tiepido: un'esplosione di gusti, dalla Sicilia alla Francia!
Un abbraccio a tutti, vi auguro di passare una dolce domenica sera..
Cara Maria,
RispondiEliminadeve essere molto buono questo plumcake con il pesto di pomdori...grazie dell'idea
baci
anna
Grazie a te per essere passata a trovarmi!
EliminaKiss
Ma che spettacolo della natura!!!!!! Wow! E che spettacolo di plumcake, pensa che giusto sabato ho assaggiato per la prima volta un plumcake salato fatto da noi :) adoro! Brava bellisssima ricetta!
RispondiEliminaGrazie cara!
EliminaKiss
Che bella giornata! E che meraviglioso plumcake!
RispondiEliminaAnche a pochi km da qui è scesa la prima neve....il camino è acceso anche qui, per il riscaldamento aspettiamo ancora qualche giorno anche noi....ma come faccio a resistere e non correre in cucina a preparare un plum cake come quello che ci hai proposto?
RispondiEliminaGrazie mille! Provalo, ne vale davvero la pena..
EliminaKiss
Oh mamma, già la neve! Sono già andata in tilt con una giornata intera di pioggia e freddo improvviso, mi sarebbe preso un colpo!!! Che bello il camino, è una cosa che mi manca, perchè oltre a scaldare fa anche tanta compagnia e atmosfera. Il tuo cake è davvero sfizioso e stuzzicante. Quel pesto di pomodorini è favoloso ^_^
RispondiEliminami manca il cake al pesto di pomodorini...ricetta interessante. Mi sono unita al tuo blog, non mi potevo mancare un blog tenuto da una collega architetto :) buona neve
RispondiEliminaCiao Maria!!!ma che bel post!complimenti per la ricettina ma soprattutto per il tuo blog!come vedi sono passata a trovarti e mi sono anche unita molto volentieri ai tuoi lettori!anch'io sono in "campo" da poco!un abbraccio e che sia l'inizio di una bella "blog-amicizia", Marilena!
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